Riserva Naturale Orientata Foce del Fiume Platani - Ribera, Libero consorzio comunale di Agrigento

Francesco Tazzer

Non so se essere onesto nel descrivere questa oasi di una bellezza indescrivibile nel cuore della Sicilia vera, rurale, lontana dagli aperitivi, dalla musica, dai tavolini bene e spiagge prese d'assalto da concessioni demaniali assurde.

Una foresta di macchia mediterranea si frappone tra il parcheggio e una spiaggia infinita, tutto bene curato, a volte ringhiere da rivedere ma vegetazione fitta.

La spiaggia è un capolavoro della natura, preserviamola dal cemento, dal turismo e dalla speculazione non per noi ma per le generazioni futuro.
Testimonianza di cosa era la Sicilia e cosa è diventata in tanti altri punti ormai devastati

Pietro Viale

Piacevole e poco frequentata. La pineta ha percorsi in cui camminare all'ombra degli alberi. La spiaggia è lunga, a piedi si può arrivare fino al Capo Bianco con una passeggiata di circa 3 km dal parcheggio

Ben Jo

(2019) Luogo bellissimo, incontaminato, kilometri di spiaggia e mare senza la frenesia caotica dei classici lidi. C'è un comodo parcheggio dal quale parte un sentiero che porta alla spiaggia con una breve passeggiata, si attraversa la pineta tutt'altro che silenziosa, le cicale vi terranno compagnia. Una volta in spiaggia si può decidere di raggiungere la foce....l'acqua è pulita. buon divertimento.

claudia bidone

Riserva naturale per la protezione di flora e fauna con accesso al mare tramite sentieri tracciati nella pineta.
Parcheggio gratuito non ombreggiato, orario 8-19.
Con 10 minuti a piedi dal parcheggio si arriva ad una spiaggia bellissima e incontaminata di sabbia e ciottoli, e ad acque cristalline subito profonde.
Poco affollato anche in pieno agosto.
Meduse violette ad agosto 2023.
La pineta è perfetta per correre, un circuito ad anello rilassante e piacevole.
Attenzione alle meduse 🙁

Lucia Miloro

Luogo incantevole se sei in cerca di posti incontaminati dove regnano solo gli elementi della natura. All'ingresso della riserva si trova un ampio parcheggio gratuito aperto fino alle 19. Seguendo il sentiero si arriva in spiaggia, tanto più deserta quanto più decidi di allontanarti (occhio ai naturisti!). Oltrepassando il fiume si arriva al Capobianco, splendida marna bianca ancora visibile da vicino.

Salvo GRECH (Octoberman)

Venire qui e passare una giornata al mare è ogni volta un esperienza rilassante e ricca di emozioni.
Il boschetto poi, si presta a delle belle passeggiate con i vari sentieri e inoltre si possono fare pic nic a contatto con la natura.
La fauna, soprattutto è un punto di forza di questa riserva, di fatto, si può fare del bird watching e osservare le varie specie di uccelli migratori che sostano qui in vari periodi dell'anno.
A ridosso della foce del fiume poi l'habitat è davvero particolare e si possono osservare bio diversità che rendono unici i luoghi.
Comunque, la cosa per cui io faccio parecchi chometri per ritornare sempre è il mare che è limpido ed incontaminato e la spiaggia lunghissima che offre tranquillità ed esclusività, in quanti non è frequentata dal turismo di massa.
Posto del cuore, consigliatissimo.

Massimo Leo

Bellissimo posto naturale da preservare.
Spiaggia libera dalla notevole ampiezza con macchia mediterranea alle spalle e pineta lussureggiante con tutte le piante tipiche del mediterraneo. Giglio marino che è a rischio estinzione, il Ravastrello marittimo, il Papavero cornuto, l'Eringio marino, la Calcatreppola, mentre la zona focale del fiume è caratterizzata dalla Cannuccia palustre, dal Giunco, dalla Tamerice. Accanto alle dune c'è poi una zona rimboschita dove la fanno da padrone il Pino d'Aleppo e l'Acacia e una fitta macchia mediterranea il cui paesaggio è dominato da Lentisco, Mirto e Palma nana.

silvia buscarello

Si entra da una pineta che richiede una mezz'oretta di passeggiata tra gli alberi (con sentiero di battuto, che non richiede scarpe da ginnastica). All'arrivo in spiaggia (di ciottoli e con acqua non bassissima) conviene posizionarsi a sinistra rispetto al fiume. Si incontra un tratto di spiaggia nudista, superato il quale (in direzione Eraclea) si arriva a un tratto di spiaggia reso molto suggestivo dalla presenza di una parte di scogliera bianca simile a una piccola "Scala dei Turchi" e con accesso al bagno più comodo in quanto l'acqua si innalza progressivamente.